Come preannunciato qualche mese fa, è in arrivo la stretta sulla condivisione degli abbonamenti su Disney+. Sulla falsa riga di quanto già realizzato da altri servizi streaming, i non appartenenti allo stesso nucleo familiare non potranno più ammortizzare le spese mensili condividendo la propria password con amici e parenti. Chi vorrà continuare a farlo, dovrà pagare un prezzo extra.
Potrebbe interessarti anche: Ad aprile 2024 su Disney+ e Star: Wish, Earth Day, Ci vediamo in un’altra Vita
Le parole di Bob Iger sullo stop alla condivisione di Disney+
La notizia arriva direttamente dall’amministratore delegato Bob Iger. In un’intervista rilasciata a CNBC, l’imprenditore statunitense ha annunciato che Disney apporterà le prime modifiche alla policy della condivisione degli account Disney+ a giugno. Il progetto, che inizialmente interesserà solo alcuni Paesi, dovrebbe entrare a regime nel prossimo settembre 2024 al livello mondiale. L’Italia potrebbe subire la stretta sugli abbonamenti prima dell’inizio dell’autunno.
Più nello specifico, il CFO (Chief Financial Officer) Hugh Johnston ha affermato che chi condivide impropriamente il proprio account sarà avvertito in modo da consentire, pagando un costo aggiuntivo, di aggiungere fruitori esterni al proprio nucleo familiare.
La strategia è chiaramente mirata all’aumento del numero di abbonati. Come dimostrano i dati di Netflix, è molto probabile che in un primo momento la piattaforma subirà un contraccolpo negativo. Sul lungo periodo, però, la strategia dovrebbe dimostrarsi vincente, convincendo gli utenti che fino ad oggi condividono le password a sottoscrivere un nuovo account. O almeno questa è la speranza della società con sede a Burbank.
Potrebbe interessarti anche: Il miglior Classico Disney? Ecco cosa dice Rotten Tomatoes
Quanto costerà condividere Disney+?
Nessun dettaglio sui costi per gli abbonati. D’altronde, non è ancora stato definito un piano dettagliato sui Paesi che saranno coinvolti già il prossimo giugno 2024. A complicare le stime, si aggiunge anche il fatto che i costi differiscono da nazione a nazione.
Quel che è certo, è che entro fine anno tutti gli affezionati al servizio streaming dovranno prendere una decisione. Chissà se converrà di più sottoscrivere un nuovo abbonamento in solitaria, o continuare a condividere con amici e parenti pagando un costo aggiuntivo. I più nostalgici, forse, si prepareranno a spolverare le VHS.
Roberto Caruso
Fonti: CNBC |
© Immagini: Disney