L’arte è un concetto molto importante per Topolino. Infatti, più e più volte sul settimanale Disney sono state pubblicate storie a fumetti sugli artisti e le loro opere, sulla musica, sulla danza, sulla cinematografia, sulla letteratura, sul teatro e così via. Molto spesso poi, queste storie vengono unite in meravigliosi volumi tematici da collezione, con approfondimenti e interviste. Ne costituiscono un esempio i volumi Giunti Disney, come il libro sullo spazio, quello sul Padre della lingua italiana Alessandro Manzoni e quello su Sanremo. Un’altra collana molto apprezzata è quella del TopoLibro di Panini, di cui troviamo volumi sulla pittura, sul cinema, sulla letteratura dantesca e molto altro.
Il cofanetto sulle arti raccontate da Topolino, in particolare, comprende tre Topolibri: il volume dedicato all’arte, quello sulla musica e infine il libro riguardo la danza.
Potrebbe interessarti anche: Di Paperi e Topi sul palcoscenico: il Topolibro che racconta il teatro
Topolino e l’arte
Le storie dedicate all’arte in generale si susseguono senza sosta sulle pagine dell’amato settimanale a fumetti. Molte di esse sono di natura scherzosa, fatte per strappare un sorriso al lettore, come ad esempio Pico de Paperis e l’antico Pediluviante, scritta e disegnata da Enrico Faccini. Pubblicata per la prima volta su Topolino #2676, la storia ruota attorno ad un’esilarante malinteso su una (brutta) statua di grande valore, cioè l’antico Pediluviante. Il protagonista è il caro Pico de Paperis, che, in veste di archeologo in Grecia, si imbatte in tale reperto storico. La scoperta potrebbe valergli la possibilità di entrare nella storia, ma ha bisogno di tornare a Paperopoli e di portare con sé la statua per restaurarla.
Dato che i costi per il trasporto sono più di quelli che Pico può permettersi di spendere, decide di spedire l’antico Pediluviante come pacco ordinario a Paperino. Quest’ultimo però, crede sia uno scherzo di Gastone e una volta ricevuto l’obbrobrio, se ne sbarazza regalandolo a Zio Paperone. Nemmeno il plurimiliardario però vuole tenersi la brutta statua e ordina che sia polverizzata. Da qui, parte una lotta contro il tempo per il povero Pico, che non immagina di certo tutto quello che stava succedendo. Per scoprire la divertente serie di equivoci in cui i personaggi si imbattono e se Pico riuscirà a tornare in possesso dell’Antico Pediluviante, correte a leggere la storia!
Altre volte, invece, le storie a tema d’arte toccano nel profondo il lettore, raccontando avventure surreali. Topolino e il surreale viaggio nel destino ne è l’esempio perfetto. I testi di Roberto Gagnor e i disegni di Giorgio Cavazzano hanno dato vita ad un sogno ad occhi aperti. Topolino, Paperino e Pippo sono i protagonisti di questa incredibile avventura, che include due geni del calibro di Walt Disney e Salvador Dalì.
Pubblicata su Topolino #2861, si tratta di una storia molto speciale. Innanzitutto, mostra la sincera amicizia che legava i due artisti e presenta Destino, il cortometraggio nato dall’incontro delle due menti talentuose. Inoltre, catapulta letteralmente il lettore all’interno di alcune delle opere più famose di Dalì, rendendo perfettamente la dimensione onirica e surreale della sua Arte. Dunque, è un breve ma intenso viaggio tra il passato e il presente e tra il reale e l’irreale, che merita di essere letto con la giusta attenzione.
Dunque, che si tratti di spassose avventure o episodi che mirano a qualcosa di più profondo, i fumetti Disney hanno da sempre capito il valore dell’arte in tutte le sue forme e della sua promozione.
Potrebbe interessarti anche: A settembre una sfiziosa novità: arrivano Le più belle storie di Casty
TopoLibro – L’arte raccontata da Topolino
Dunque, il primo volume che compone il cofanetto è proprio il Topolibro sull’arte. Si tratta di un libro molto interessante, perchè ripercorre tutte le tappe salienti della storia dell’arte. Infatti, le avventure che troviamo sono:
- Il primo fumetto della storia, in riferimento alle pitture rupestri delle grotte di Lascaux;
- Zio Paperone e l’enigma della sposa etrusca, per l’arte etrusca;
- Mastro Topolinius e il portale rivelatore, che racconta le opere medievali;
- Pippo della Francesca e il ritratto del complotto, sull’arte del Rinascimento, in particolare ad Urbino nel 1460;
- Paperaggio e i cartelli dei Ricchiscalchi, in merito al Barocco;
- Topolino Canova e la scintilla poetica, per il Neoclassicismo.
Naturalmente, è facile capire chi si cela dietro nomi come Paperaggio e Pippo della Francesca. Al contrario, però, le storie non sono mai scontate. Talvolta si concentrano su una personalità in particolare, altre abbracciano tutto un periodo storico, ma sempre in maniera originale e divertente. Inoltre, il volume è arricchito da una prefazione molto speciale, scritta da Giovanni Muciaccia e approfondimenti tematici.
Potrebbe interessarti anche: Topolino e l’arte: 5 artisti che lo hanno raffigurato
TopoLibro – La musica raccontata da Topolino
La musica è un’arte molto particolare, per alcuni più diretta e facilmente apprezzabile rispetto ad un dipinto o una scultura. A seconda del genere e dell’esperienza personale, la musica è in grado di suscitare sentimenti profondi, ricordi, momenti importanti ma anche risate, gioia e felicità. Topolino racconta questa arte ripercorrendo il viaggio della musica nella storia, dal rock al jazz, dal rap al pop. Le storie a fumetti contenute all’interno del volume sono:
- Paperino in: Donald Juke Box Hero, ambientata nei favolosi anni ’50;
- I Bassotti e il rap del rapinatore, in cui la famosa Banda diventa un gruppo di cantanti al servizio di Zio Paperone;
- Topolino Jazz Quartet, inserita nell’affascinante New York degli anni ’30;
- Disco… paper, dedicata alle discoteche stroboscopiche degli anni ’70.
Inoltre, sono presenti molte short story dedicate a Mika Mouse e Aurea Duck… quindi ai due grandi artisti Mika e Laura Pausini, paperizzati! Le soprese non finiscono qui. Infatti, un altro grande nome dello spettacolo è presente nel volume, e ha curato la prefazione: si tratta di Alessandro Cattelan! Quindi, il Topolibro sulla musica non solo raccoglie alcune delle storie più belle sulla musica, ma presenta ben 3 ospiti speciali che, tra fumetti e approfondimenti, arricchiscono il volume. Semplicemente imperdibile.
Potrebbe interessarti anche: Disney e musica classica: 5 brani che non immaginavi di conoscere
TopoLibro – La danza raccontata da Topolino
L’ultima delle arti raccontate da Topolino nel cofanetto è dunque la danza. Si sa, arte significa principalmente potersi esprimere, e che lo si faccia con un pennello, uno scalpello, uno strumento musicale o il proprio corpo, è indifferente. Il volume raccoglie le storie a fumetti più interessanti e simpatiche sulla danza, in cui Paperi e Topi imparano a danzare combinando non pochi pasticci:
- Paperino e il problema ballerino, che vede protagonista, assieme a Paperino, un certo Bolle Duck;
- Topolino e il colpo a passo di danza, in cui Pietro è presentato nelle vesti di un ballerino di tip-tap;
- Archimede e la bella del ballo, quando l’arte si unisce all’amore;
- Paperino e la scuola di danza, quindi per fare una bella impressione alla sua dolce metà, Paperino vuole imparare a danzare;
- A.A.A. Cercasi ti va di ballare?, con una citazione cinematografica, la storia è un simpatico intreccio tra Zio Paperone, Rockerduck, Battista, Lusky, Brigitta e Miss Paperett.
Anche in questo caso, non mancano le menzioni a eminenti personalità della danza. Bolle Duck, citato in precedenza, non può essere altri che il magnifico Roberto Bolle! Egli ha realizzato la prefazione per questo volume, ma una menzione speciale è fatta anche per Carla Fracci, sublime ballerina conosciuta in tutto il mondo. Infine, c’è anche una breve intervista a Nicoletta Manni, Prima ballerina della Scala. Per gli appassionati e non della danza, questo volume è un gioiellino.
Potrebbe interessarti anche: I mini gialli di Topolino – Il gioco ideale per queste vacanze!
I dettagli sul cofanetto
Per la bellezza delle storie, le importanti personalità coinvolte e la ricchezza degli approfondimenti, i tre volumi sopracitati sono delle chicche imperdibili. Cosa c’è di meglio se non poterli acquistare tutti insieme, in uno splendido cofanetto da collezione?
Con un numero totale di pagine a colori pari a 432, e le dimensioni 19,7 x 5,3 x 14,6, il cofanetto sarà disponibile a partire da settembre al costo di €29,90. Appuntamento dunque nelle fumetterie, nelle edicole più fornite o sul sito Panini.it tra qualche settimana, per non perdere questo preziosissimo pezzo da collezione!
Potrebbe interessarti anche: In libreria e fumetteria arriva “Ventenni Paperoni: ma leggi ancora Topolino?”
Antonella Rubino
Fonti e immagini: ©Disney, ©Panini, ©I.N.D.U.K.S.