In una recente intervista, il fumettista romano ha rivelato alcune delle maggiori ispirazioni che gli hanno consentito di sviluppare lo stile unico che lo ha reso famoso.
Qualche tempo fa vi avevamo riportato alcune dichiarazioni di Giorgio Cavazzano. Il veterano di casa Disney aveva raccontato della sua amicizia con Michele Rech e di come una sua storia, Topolino e il mistero della voce spezzata, avesse spinto il giovane Zerocalcare a inseguire la carriera di disegnatore.
Le ultime affermazioni confermano quindi il suo stretto rapporto con la casa di Topolino.
Di seguito le sue parole.
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Da Akira Toriyama ai disegnatori Disney: le influenze nel disegno
In concomitanza con l’uscita di Questo mondo non mi renderà cattivo, la serie Netflix di Zerocalcare reduce dal successo di Strappare lungo i bordi, i canali social del servizio streaming hanno pubblicato un breve video in cui il fumettista di Rebibbia rivela in che modo ha imparato a disegnare il suo volto, e non solo.
L’ispirazione più evidente è di origine giapponese. È molto simpatico e allo stesso tempo sorprendente scoprire che il volto che ritrae Zerocalcare sia perfettamente sovrapponibile ai protagonisti di Dragon Ball.
Ma non è finita qui. Alla domanda “Qual è la parte del corpo più difficile da disegnare?”, Michele Rech risponde:
Per me personalmente sono le mani. Se fosse per me farei soltanto delle pinze al posto delle mani. In realtà poi ci sono delle formule da poter imparare. Io per esempio le mani le ho copiate da Topolino. Più o meno tutte le posizioni sono quelle di come Paperino tiene le mani.
Zerocalcare
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Zerocalcare e Topolino: un amore nato da bambino
Zerocalcare non l’ha mai nascosto. Da piccolo amava divorare i fumetti Disney:
Mi sono nutrito di Topolino, il Corriere dei piccoli, e poi i Ronfi, Pinky di Mattiol. Ero una specie di bimbo prodigio che sapeva riconoscere gli stili dei diversi disegnatori nelle storie di Topolino.
Zerocalcare
La sua riconoscenza al mondo che lo ha cresciuto è onnipresente nei suoi albi. Tutti i lettori più affezionati sanno bene che nei flashback la celeberrima maglietta nera con il teschio è sempre sostituita dal simbolo di Topolino.
Ci sarà mai una collaborazione tra Zerocalcare e Topolino?
I presupposti per un’incursione di Zerocalcare nel mondo Disney ci sarebbero tutti. L’autore romano ama il mondo di Topolino fin da quando era piccolo. Ha anche realizzato un paio di disegni a tema per festeggiare gli 80 anni di Paperino (2014) e per celebrare il ritorno in pompa magna di PK (2015).
L’unico ostacolo potrebbe essere rappresentato dai mille impegni del disegnatore. Oltre ai fumetti e alle serie animate, l’autore è impegnato sul sociale, e non si sottrae inoltre alle fiere e ad altri milioni di impegni, raccontati con sovente simpatia sui suoi canali social.
Mai dire mai nella vita!
Roberto Caruso
Fonti: Netflix (canali social) | Famiglia Cristiana
© Immagini: Centauria | Bao Publishing | Netflix