Burny Mattinson: si è spenta una leggenda Disney

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Burny Mattinson ci ha lasciato ieri, 27 Febbraio, spegnendosi in una residenza per anziani di Canoga Park a Los Angeles all’età di 87 anni. La notizia della scomparsa dello storico regista, animatore, produttore e sceneggiatore, ha riempito di profonda tristezza gli appassionati di tutto il mondo.

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Burny-Mattinson

In un breve ma commovente comunicato diffuso alla stampa Jennifer Lee, chief creative officer dei Walt Disney Animation Studios, ha dichiarato:

La maestria, la generosità e l’amore di Burny per la Disney Animation e per le generazioni di narratori che hanno varcato le nostre porte per sette decenni ci hanno reso migliori: migliori artisti, migliori tecnici e migliori collaboratori. Tutti noi che abbiamo avuto l’onore di conoscerlo e di imparare da lui faremo in modo che la sua eredità continui.

Lilli-e-il-vagabondo

Burny Mattinson e la sua carriera durata 70 anni

Burny Mattinson era nato a San Francisco nel 1935. Non aveva compiuto i sei anni di età quando sua madre lo portò all’Orpheum Theatre a vedere Pinocchio. Lo stesso artista ebbe anni dopo ad affermare che fu proprio in quell’occasione che rimase del tutto rapito dal mondo dell’animazione e maturò il sogno di poter dedicare tutti i suoi sforzi in quel campo.

Per tutta l’infanzia e adolescenza Mattinson cercò di perfezionare il proprio acerbo tratto esercitandosi con grande perseveranza nello stile Disney. Subito dopo il diploma, nel 1953, sua madre lo accompagnò a Burbank e lo lasciò davanti al cancello degli Studios. Il giovane mostrò il proprio portfolio alla guardia all’ingresso convincendola a chiamare il capo del personale. Non fu preso in considerazione come artista ma ottenne comunque un lavoro. Avrebbe consegnato la posta negli uffici. Sei mesi dopo e senza una formazione artistica formale, iniziò a collaborare come intercalatore per Lilli e il Vagabondo. Da quel momento in poi la costante ascesa.

Aladdin

Collaborò ben presto con mostri sacri come Marc Davis ed Eric Larson e con tanti altri maestri che lo resero uno degli artisti più rispettati dell’azienda. Sono tantissimi i titoli che possiamo legare al suo nome da Lilli e il vagabondo ad Aladdin, da La bella e la bestia a PocahontasIl re leoneGli AristogattiLa spada nella roccia Mulan. La sua ultima collaborazione risale all’anno scorso per Strange World.

Canto-di-Natale-di-Topolino-Burny-Mattinson

Nel 2008 era entrato a far parte delle Disney Legend e dal 5 Marzo 2018 era il dipendente Disney con più anni di anzianità nell’azienda. Il prossimo 4 Giugno avrebbe ricevuto un premio per il suo 70° anniversario di servizio.

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Il Canto di Natale di Topolino

A noi piace però ricordare il lavoro in cui Mattinson mise ogni energia possibile: Il canto di Natale di Topolino che riportò il Topo sul grande schermo dopo circa trent’anni di assenza. Traendo ispirazione da un album natalizio della Disneyland Records, Burny Mattinson ebbe l’ardire di inviare una nota contenente l’idea principale del film direttamente a Ron Miller, allora a capo degli Studios.

Raccontò di aver avuto paura di essersi mostrato troppo intraprendente quando il giorno dopo venne convocato nell’ufficio di Miller. Rimase invece piacevolmente sorpreso nel momento in cui seppe che l’idea era stata accolta. Gli fu affidato così il progetto per la realizzazione di quello che ancora è considerato un poetico capolavoro di animazione.

Canto-di-Natale-di-Topolino-Burny-Mattinson

La vita di Burny Mattinson è stata lunga e fedelmente ancorata al sogno di regalare sogni. Ci è magistralmente riuscito e noi dobbiamo solo ricordarlo con infinita gratitudine.

Francesca Arca

Foto: ©The Walt Disney Company

Fonti: thewaltdisneycompany.com repubblica.it

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