Tim Burton: Disney un orribile grande circo, mi sentivo come Dumbo

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Che i rapporti di Tim Burton con la Disney non fossero del tutto idilliaci, è arcinoto.
Il regista statunitense, attualmente impegnato nella serie Netflix Mercoledì in uscita il prossimo 23 novembre, torna però sull’argomento in un’intervista avvenuta durante il Lumiere Festival di Lione.

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Il rapporto tra Tim Burton e Disney

Il sodalizio tra Timothy Walter Burton, detto Tim, e la Company con sede a Burbank non si limita alla tragica esperienza di Dumbo, il live-action del quarto Classico Disney uscito nelle sale nel 2019.
A soli 18 anni, fu proprio la Disney ad assegnargli una borsa di studio e, dopo la laurea, non esitò a inserirlo nel suo team di animatori. Uno dei primi lavori di Burton nell’industria dell’intrattenimento fu Red e Toby – Nemiciamici, lungometraggio animato del 1981. Anche in quell’occasione il futuro regista si sentì fortemente limitato, definendo l’esperienza “una tortura”.

Durante la conferenza stampa rilasciata in concomitanza con il Lumiere Festival, il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, è tornato a parlare del suo rapporto con la Disney. Per prima cosa, ha voluto sottolineare che è stato “assunto e licenziato più volte durante la carriera”.
E, come se questa frase non bastasse ad esprimere il suo malessere, aggiunge: “É successo di tutto durante i lavori di Dumbo ed è per questo che penso che i miei giorni con la Disney siano finiti. Ho capito che ero Dumbo, che stavo lavorando in questo orribile grande circo da cui volevo solo scappare”.
Non è la prima volta che Tim Burton crea un parallelismo tra la sua esperienza in Disney e il destino dell’elefantino, tant’è che egli stesso la considera quasi un’opera autobiografica.

Dumbo (2019)
Dumbo (2019).

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Esclusi anche possibili ruoli nel multiverso Marvel

Il regista ha anche escluso categoricamente un suo coinvolgimento nel Marvel Cinematic Universe, così come un ritorno su personaggi che lo hanno reso famoso come Batman. Il motivo va ben oltre il suo allontanamento dalla Disney.
La ragione è molto semplice: Burton ha un proprio universo, che non è facile da comunicare agli altri. Per usare le sue parole: “Posso occuparmi di un solo universo, non posso occuparmi di un multiuniverso”.

Tim Burton
Tim Burton sul set di Batman (1989) insieme a Michael Keaton.

Tim Burton – Disney. A mai più rivederci

Mai dire mai nella vita. Ma Tim Burton sembra aver tagliato una volta per tutte il cordone ombelicale che da tempo lo lega alla casa di Topolino.
Dopo la mole di dichiarazioni rilasciate negli ultimi anni, un riavvicinamento tra le due parti sembra più che improbabile. Staremo a vedere.

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Roberto Caruso

© Disney | DC Comics | Warner Bros. Pictures

Fonti: Cinema Everyeye | Sky TG24

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