Strange World, il 61°Classico Disney, avrà una storia d’amore gay

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Una novità tutta arcobaleno riguarda Strange World, il 61° Classico Disney: pare, infatti, che il film d’avventura, diretto da Don Hall, conterrà per la prima volta una storia d’amore apertamente gay. Dopo assai fugaci e timide rappresentazioni dell’amore omosessuale in alcuni lungometraggi (per esempio Toy Story 4, Alla ricerca di Dory e Lightyear) o in serie animate quali DuckTales sembra che la Walt Disney Company abbia deciso di dare maggiore visibilità alla Comunità LGBTQIA+ senza velati riferimenti. Chiaramente non si hanno ancora informazioni certe sull’entità della storia d’amore, dato che il film uscirà il 23 novembre, ma le premesse sembrano essere piuttosto incoraggianti!

Una notizia assai interessante, soprattutto dopo la posizione controversa assunta dalla Disney durante la discussione della legge Don’t say gay.

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Cosa sappiamo finora di Strange World, 61° Classico Disney, e della storia gay?

Attualmente sappiamo ben poco di Strange World, ultimo Classico Disney realizzato dagli ideatori di Frozen ed Encanto, la cui uscita nelle sale cinematografiche è prevista per il 23 novembre. Di sicuro la trama ruoterà attorno alle vicende della famiglia Clade, protagonista del film. I diversi membri si troveranno, infatti, a dover superare le loro divergenze per intraprendere un lungo viaggio verso un nuovo mondo, in cui vivono creature mai viste prima!

Il lungometraggio è stato presentato all’Annecy Animation Festival, in Francia, in cui sono state proiettate tre scene. Una delle quali era relativa proprio alla storia d’amore gay (per la prima volta in assoluto in un Classico Disney) che dovrebbe nascere tra il protagonista Ethan Clade, doppiato da Jaboukie Young-White, e un suo compagno di scuola alquanto “farfallone”, ossia Diazo.

Clade
Ethan Clade e il suo doppiatore Jaboukie Young-White

A esprimere apertamente la propria approvazione è il disegnatore Matthieu Saghezchi, il quale ha pubblicato un post entusiasta su Twitter con l’hashtag #RepresentationMatters, che indica la necessità di maggior visibilità e rappresentazione della Comunità LGBTQIA+. L’artista dichiara di essere alquanto felice per il fatto che in una produzione Disney vi sia una storia d’amore gay tra due adolescenti.

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Buone intenzioni o mero rainbow washing?

Chiaramente non è questo lo spazio, né il momento, per esprimere posizioni o commenti netti, i quali potrebbero avere una valenza politica non richiesta. Tuttavia, l’autore dell’articolo ci tiene a manifestare molto brevemente la propria opinione in merito.

Il fatto che vi sia la presenza di una storia d’amore apertamente gay, con uno sviluppo non fugace bensì lineare e adeguato, è da ritenere un grande passo avanti per quanto concerne la rappresentazione dell’unicità di ciascun individuo. L’unico problema, però, riguarda il fatto che ancora oggi una notizia del genere risulti eclatante e non venga ritenuta la normalità: significa, infatti, che la strada verso l’inclusività è ancora lunga e ricca di ostacoli. Ma queste rappresentazioni, esplicite e non timide o celate, sono un primo passo importante verso il raggiungimento di una visibilità equa e giusta.

Strange World

C’è, infine, chi ha ipotizzato che questa storia d’amore omosessuale sia solamente un espediente Disney per “lavarsi la coscienza“, in seguito alle polemiche dovute alla legge Don’t say gay, verso la quale la multinazionale ha mostrato una posizione controversa. Diversi dipendenti hanno lamentato, infatti, come nel corso degli anni la Walt Disney Company non abbia voluto includere, o rappresentare solo in maniera marginale, personaggi LGBTQIA+ nelle proprie produzioni. Alcuni ritengono, quindi, che questa storia d’amore sia un mero caso di rainbow washing.

Chiaramente è presto per dirlo, ma la speranza è che le intenzioni della compagnia siano di rappresentare l’amore in tutte le sue sfumature portando avanti valori quali inclusività e unicità.

Ma per avere una visione più chiara non ci resta che aspettare l’uscita di Strange World, 61°Classico Disney, prevista per il 23 novembre in tutte le sale cinematografiche.

Disney rainbow

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Michael Anthony Fabbri

Fonti: cosmopolitan.com

Immagini: © twitter, Disney, Pixar e aventi diritto

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