Si è spento, a Los Angeles all’età di 91 anni, l’attore e doppiatore Edward (conosciuto come Ed) Asner. Nato il 15 novembre 1929 a Kansas City è conosciuto per la partecipazione a diversi film, nonché numerose serie tv. Ma gli appassionati dell’universo Disney e Pixar lo ricordano per aver dato la voce, in maniera encomiabile, al burbero Carl Fredricksen, uno dei protagonisti del film Up, doppiato invece in Italia da Giancarlo Giannini. Oltre a vincere numerosi premi per i ruoli da lui interpretati, Ed Asner ottenne anche una stella alla Hollywood Walk of Fame.
Una carriera pluripremiata
Dopo aver recitato in diversi film negli anni Sessanta, Ed Asner ottenne il primo grande successo vestendo i panni del giornalista irascibile e umorale Lou Grant, sia nella serie Mary Tyler Moore, sia nello spin off Lou Grant, interpretazione che gli valse ben 4 Golden Globe e 5 Emmy Award. Ed Asner risultò infatti molto apprezzato sia da protagonista che da comprimario, per la sua capacità di dare al proprio personaggio una notevole versatilità. L’attore ottenne anche un Golden Globe e un ulteriore Emmy Award per il ruolo di Axel Jordache nella miniserie Il ricco e il povero. Asner vinse un altro Emmy per l’interpretazione dello schiavista Capitano Davies nella serie Radici, che dimostrò la sua totale versatilità nella recitazione. Tra le altre interpretazioni di rilievo ricordiamo quella di Babbo Natale nel film Elf, nonché quella di Papa Giovanni XXIII nell’omonima miniserie.
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Un eccelso doppiatore
Oltre a essere un attore estremamente versatile, Ed Asner fu anche un eccellente doppiatore, dando la voce a diversi personaggi nel corso della sua carriera. Tra i più famosi ricordiamo J.J. Jameson nella serie animata Spider-Man – L’Uomo Ragno, Hudson in Gargoyles e Jabba the Hut nella versione radio di Star Wars. Ma il personaggio che tutti ricordiamo con affetto è sicuramente l’anziano e burbero venditore di palloncini Carl Fredricksen, protagonista del film d’animazione Pixar Up.
Inizialmente Ed Asner era persino molto scettico riguardo l’evoluzione dei cartoni animati e dichiarò in un’intervista del 2010 alla CNN di non aver mai visto un film Pixar, prima di lavorare per Up. Dopo aver visto Wall-E e aver iniziato a lavorare per Up, Asner dovette ricredersi e ammise di aver trovato i film animati molto maturi e profondi, adatti anche a un pubblico adulto, poiché capaci di fornire spunti di riflessione. Negli anni si è talmente affezionato al personaggio, che uno dei suoi ultimi lavori è stato peraltro dare nuovamente la voce a Carl nella serie di cortometraggi Una Vita da Dug.
L’attivismo politico
Ed Asner fu infine molto impegnato anche sul piano politico. Presidente per due mandati della Screen Actors Guild, il sindacato degli attori, si batté per i diritti dei suoi colleghi, chiedendo maggiori tutele dal punto di vista lavorativo e stipendiale, arrivando a esporsi in prima linea. Ha continuato a fare attivismo fino all’ultimo, partecipando lo scorso anno a una manifestazione di attori relativa al piano sanitario durante la pandemia.
Salutiamo quindi una colonna dell’arte della recitazione e del doppiaggio, ringraziandolo per aver dato il suo notevole contributo al mondo del cinema e dell’animazione.
Michael Anthony Fabbri
Immagini: ©Disney e aventi diritto
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