Qual è il primo gioco che vi viene in mente ripensando agli anni ’90? Un posto di rilievo merita sicuramente il fenomeno dei Tamagotchi, o l’indimenticabile Emiglio Robot (perché “Emiglio è meglio!”). Nell’ambito dei videogiochi non possiamo non citare le prime console PlayStation o il mitico Game Boy Color, rigorosamente non retroilluminato.
Eppure, vicini agli anni Duemila, il colpo di scena definitivo non era ancora arrivato. Nessuna console, nessun giocattolo, nessun videogame avrebbe mai eguagliato la grandiosità di quello che, di lì a poco, avrebbe colmato i nostri cuori di stupore. Come dite? The Legend of Zelda: Ocarina of Time? Suvvia, non siate sciocchi: siamo o non siamo fanatici disneyani? Stiamo parlando di un CD-ROM preziosissimo firmato Disney, il Santo Graal dei videogiochi per fan di Topolino e amici.
Esatto, avete indovinato: è Disney Magico Artista, il primo di una trilogia sensazionale, innovativo sotto ogni punto di vista e, soprattutto, divertente! Confusi? Lasciatevi spiegare perché questo gioco ha lasciato ricordi così positivi nella mente di ogni nostalgico disneyano che si rispetti.
Si può giocare a Disney Magico Artista?
Leviamoci subito il dente: è ancora possibile installare e giocare a Disney Magico Artista oggi? Dipende. Il gioco è ormai datato (1994), ma non per questo inaccessibile. Il problema, però, è il seguente: stiamo parlando di un CD-ROM pubblicato nel cuore degli anni ’90, per Windows e Mac Os. In quel periodo i computer funzionavano con sistemi operativi a 16 bit, mentre oggi abbiamo a che fare con sistemi a 32 o 64 bit, in cui la memoria è gestita con modalità completamente differenti. Long story short: se inserirete il CD nel computer non partirà, a meno che il pc non supporti sistemi a 16 bit… un vero peccato!
Questo, però, non vi vieta assolutamente di giocare ai sequel: per quanto la base sia la stessa, Disney Magico Artista 2 e 3 superano il primo grazie a una quantità maggiore di disegni e animazioni presenti. Mica male!
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Disney Magico Artista: il contenuto
Dal punto di vista contenutistico Disney Magico Artista ha da offrire più di quel che si potrebbe pensare, essendo sostanzialmente un programma di disegno. La primissima cosa che salta all’occhio è la tavolozza centrale, personalizzabile: cliccando sulla tendina presente in basso a destra del foglio, sarà possibile modificare la “carta” da disegno, scegliendo una tra le trame presenti.
A sinistra del foglio, invece, troviamo il fulcro principale di Disney Magico Artista: pennelli, bombolette spray, gomme, matite… ogni genere di attrezzo al nostro servizio. Ognuno di essi, inoltre, ha caratteristiche differenti: cliccando sulla matita, ad esempio, possiamo scegliere se disegnare a mano libera, tracciare linee rette o linee curve.
Se volete vedere una mano esperta utilizzare tutti gli strumenti disponibili, il suggerimento è di vedere i video di Ckibe, famosa illustratrice che ha giocato sul proprio canale Twitch ai sequel del primo capitolo. Ne vale la pena!
I paesaggi: personalizzazione unica
Sotto ai vari strumenti, in penombra, si intravede l’icona di un’auto. Cliccandoci sopra, i pennelli spariscono per lasciar spazio a ciò che di più disneyano c’è nel gioco: le bozze!
Partendo dall’alto troviamo i paesaggi, divisi in quattro categorie: cieli, sfondi in primo piano, in secondo piano e interni. Le ambientazioni sono varie: passiamo da castelli infestati a spiagge tropicali, si alternano paesaggi desertici e pianeti inesplorati. Ogni tipologia di ambiente esiste nelle quattro forme sopracitate, ma questo non ci vieta di mescolarle tra di loro. Immaginate una spiaggia immersa nello spazio… Disney Magico Artista ci permette di realizzarla!
I “protagonisti” di Disney Magico Artista
Dopo le ambientazioni si passa (finalmente) ai personaggi presenti nel gioco! Nonostante si parli di un prodotto Disney, i personaggi sono solo sei: Topolino, Minni, Paperino, Paperina, Pippo e Pluto. Se si seleziona uno di loro è possibile trovare numerosi disegni che raffigurano i personaggi con diverse espressioni: di gioia, stupore, rabbia, paura. Inoltre, l’ultima pagina dedicata a ciascun personaggio presenta degli outfit che corrispondono ai tipi di paesaggi presenti nel programma.
Quando si trascina un personaggio all’interno del disegno, è possibile ingrandirlo, rimpicciolirlo, specchiarlo e ruotarlo, rendendo possibile la realizzazione di un disegno in prospettiva. I sequel di Disney Magico Artista, inoltre, danno addirittura la possibilità di animare i disegni!
Disney Magico Artista 2 in particolare vanta il disegno animato supremo: Paperino che balla. Ci sentiamo abbastanza sicuri di affermare che al mondo non esista immagine più potente.
Sia i paesaggi che i personaggi hanno tre tipi di colorazione automatica: in bianco e nero, a colori e “ad alta definizione”. Soffermandoci sull’ultimo punto, quest’opzione colora i personaggi nei minimi dettagli, preoccupandosi anche delle ombre. È inoltre possibile interrompere il comando di colorazione automatica, rendendo però incompleto il processo di colorazione. Tutto questo, naturalmente, non ci vieta di colorare il disegno a nostro piacimento: alla fine, un Paperino verde mela ha il suo fascino, no?
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Non dimentichiamoci i suoni!
Uno dei fiori all’occhiello di Disney Magico Artista sono i suoni. Ogni singolo oggetto presenta un suono diverso (sì, avete letto bene), con una qualità audio non indifferente, specialmente per l’epoca e per il tipo di prodotto: stiamo parlando di un programma da disegno, non di un gioco di ruolo o di uno sparatutto, per di più pubblicato alla fine degli anni ’90.
Ciò fornisce maggior completezza al gioco, aggiungendo una pennellata di spensieratezza: si tratta pur sempre di suoni “disneyani”, tanto azzeccati quanto bizzarri! Ammettetelo: il suono del secchiello vi piegava in due dalle risate. Provate a riascoltarlo e vedrete come a distanza di anni le cose non siano cambiate.
Pennelli segreti: la creatività a portata di mouse
Il gioco rimane pur sempre un programma di disegno interattivo… per quanto possa essere ben strutturato, è molto basilare. Disney Magico Artista però tira un virtuale ceffone ai programmi di disegno odierni e inserisce una meccanica davvero coinvolgente: i pennelli segreti! Se si clicca sopra un qualsiasi strumento utilizzato, infatti, questo si trasformerà in una versione “speciale”.
Ad esempio, la gomma da cancellare “segreta” trasforma il disegno in bianco e nero in base a dove si cerchi di cancellare. Il pennello si trasforma in uno spazzolino, dando così un’effetto striato alla pennellata. Insieme alle loro funzioni cambiano anche i suoni, sottolineando ulteriormente la cura nei dettagli.
I tutorial “per gli adulti”
Disney Magico Artista non è solo una perla destinata ai più piccini. Posizionando il cursore a destra della tavola da disegno comparirà una freccia. Cliccandoci sopra, la visuale si sposta leggermente, scoprendo sei “pergamene” raffiguranti i volti dei personaggi presenti. Sono i tutorial per disegnare Topolino, Minni, Pluto, Paperino, Paperina e Pippo!
Ognuno inizia con dei cenni storici relativi al personaggio selezionato. Dopodiché, si passa al vero e proprio tutorial, potendo imparare passo per passo gli elementi tecnici utili per disegnare questi personaggi Disney, dalla testa ai piedi. Una componente piuttosto “tecnica” che da bambini probabilmente abbiamo tutti evitato: perché imparare a disegnare Topolino, quando coprirlo di ragni è molto più divertente?
“Magico” è la parola chiave
Non c’è molto da aggiungere: il gioco è tutto qui. In chiusura, tuttavia, vorrei abbandonare l’impersonale prima persona plurale per concedermi alcune considerazioni puramente personali.
Disney Magico Artista fu per me un fulmine a ciel sereno. Non si parla di trama, level design, boss fight… è solo un programma da disegno. Eppure i ricordi, a volte, sono più potenti dei contenuti.
Disney Magico Artista ha accompagnato i pomeriggi passati insieme ai miei fratelli, intenti a ideare, colorare e ridere incessantemente dei risultati ottenuti. “Sciogliere” i personaggi con quei pennelli è sempre stata la mia firma, in ogni disegno. Basta davvero poco per far ridere un bambino.
Ripensare a quei momenti e guardarsi ora, sedici anni dopo… tutto è cambiato, tranne la passione e l’amore per l’universo Disney. Dai film ai videogame, dai giocattoli ai fumetti, fa tutto parte della mia infanzia, della mia adolescenza e (testimone questo articolo) del mio presente.
Disney Magico Artista è un nome rivelatore, poiché dove c’è Disney, c’è magia. E dove c’è magia, ci sono i bambini: gli artisti migliori.
Nicola de Martino Norante
Immagini © Disney
Fonti:
– 16 bit, su Wikipedia;
– Ckibe, Artworks e canale Youtube Ckibe Twitch;
– Disney’s Magic Artist Full PC Windows Time 49 Minute sul canale Youtube Gary Lewis;