Panini Comics ha recentemente annunciato l’edizione definitiva de L’Inferno di Topolino, la prima Grande Parodia Disney, insuperabile opera di Guido Martina e Angelo Bioletto. In occasione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, la parodia infernale del 1949 torna in una rinnovata veste grafica, impreziosita da una nuova colorazione pittorica. L’uscita è prevista per settembre 2021.
L’edizione definitiva de L’Inferno di Topolino?
Il Sommo Poeta, noto soprattutto per la sua Commedia, si spense a Ravenna il 14 settembre 1321. A 700 anni dalla sua scomparsa, Panini Comics ristamperà in un pregiato volume cartonato la più nota storia Disney dedicata a Dante e alla sua opera.
Il volume conterà più di 90 pagine e sarà arricchito da contenuti esclusivi e approfondimenti. Resta ancora incerto se questa edizione definitiva ristamperà L’Inferno di Topolino in versione integrale o se riproporrà la versione “censurata” della storia, sulla scia delle ultime ristampe. Integrale o censurata, la storia apparirà comunque in un’inedita veste: una nuova e particolare colorazione è stata infatti realizzata apposta per l’occasione.
Una nuova colorazione infernale
Questa nuova prestigiosa edizione si avvarrà della colorazione di Luca Merli e Fabio Celoni, che già abbiamo potuto vedere al lavoro insieme in Dracula di Bram Topker (Topolino nn. 2945-2946), Lo strano caso del Dottor Ratkyll e Mister Hyde (Topolino nn. 3070-3071) e Duckenstein di Mary Shelduck (Topolino nn. 3179-3180) per citarne alcuni.
La nuova avrà un retrogusto vintage, imitando le colorazioni ad acquarello tipiche di alcuni fumetti anni ’30 e ’40. I nuovi colori daranno nuova linfa alle tavole di Angelo Bioletto, valorizzandone ulteriormente il disegno e rinnovandolo pur senza snaturarlo.
Purtroppo al momento non abbiamo altri dettagli sul volume. Non è stato ancora annunciato da che giorno sarà disponibile per l’acquisto, quali saranno formato e costo, né è stata svelata la copertina. Probabilmente presto sarà possibile preordinare il volume sul sito Panini.it.
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L’Inferno di Topolino, la prima Grande Parodia Disney
Nella libreria di un lettore Disney non dovrebbe mancare una copia de L’Inferno di Topolino. Questa straordinaria storia inaugurò, nel 1949, il fortunato filone delle Parodie Disney.
La parodia dantesca scritta da Guido Martina (eccezionalmente, per quei tempi, accreditato) presenta, come la Divina Commedia, terzine in rima incatenata di versi endecasillabi che accompagnano tutta la narrazione. Una caratteristica questa, quasi unica, che rende L’Inferno di Topolino una delle più geniali e particolari storie Disney mai create.
In quest’avventura, Topolino, nei panni di Dante, e Pippo, in quelli di Virgilio, intraprendono un lungo viaggio che si dipana attraverso i vari gironi dell’Inferno. Martina riprende e stravolge il contrappasso dantesco, mostrandoci dannati ai quali vengono inflitte pene surreali. Durante il loro viaggio, Topolino e Pippo si imbattono in vari personaggi del panorama disneyano e in parodie dei personaggi storici già introdotti da Dante nella sua opera.
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La storia è stata originariamente pubblicata a puntate su Topolino libretto dal n. 7 al n. 12 tra ottobre 1949 e marzo 1950. Oggi è tra le storie più apprezzate e ristampate – seppur con ripetute censure – del panorama fumettistico internazionale. L’editore Giunti ha recentemente riproposto la storia nel suo PaperDante, uno dei volumi Disney a tema Dantedì in uscita a marzo 2021.
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Sandro Marchetta
© Panini Comics – Disney
Fonti: Anteprima 355 Panini Comics