Da qualche giorno Disney+ conta più di 100 milioni di abbonati, largamente in anticipo sui tempi ipotizzati. Risultati simili, infatti, non erano previsti prima del 2024, e questo nelle previsioni più rosee.
I numeri sono impressionanti, anche per un gigante come la Walt Disney Company. Per dare un’idea, Netflix conta 200 milioni di abbonati, il doppio, ma è online dal 2008.
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Disney+ e l’aumento di abbonati
Disney+, la piattaforma streaming lanciata nel novembre 2019 dal colosso mediatico della Walt Disney Company, aveva iniziato il suo viaggio molto timidamente. Tra concorrenti già ben rodati, come Netflix e Amazon Prime, e fascino irrinunciabile delle uscite in sala, i pronostici più ottimisti contavano di sfiorare i 90 milioni di iscritti in cinque anni, ovvero nel 2024.
Queste previsioni sono state però felicemente smentite. Nel meeting degli azionisti svoltosi martedì 9 marzo (rigorosamente via webcam), l’amministratore delegato della House of Mouse Bob Chapek ha annunciato la lieta novella di aver superato i 100 milioni di abbonati.
Aumenteremo considerevolmente i nostri investimenti. Abbiamo fissato un obiettivo di oltre 100 nuovi titoli ogni anno, fra Disney Animation, Live Action, Star Wars, Marvel e National Geographic. Il direct-to-consumer è la massima priorità della Company e la nostra rosa di contenuti continuerà ad alimentarne la crescita.
Bob Chapek
Il boom di abbonati è ragionevolmente da imputare alla pandemia da Covid-19, che ha costretto in casa i cittadini di ogni paese del mondo e chiuso i cinema fino a data da destinarsi. Ad agosto 2020, molti servizi streaming avevano in brevissimo tempo triplicato i loro iscritti, e Disney+ non ha fatto eccezione: in meno di dieci mesi, gli abbonati erano già saliti a 60 milioni.
La Walt Disney Company ha intenzione di cavalcare l’onda e puntare tutto sullo streaming, rilasciando sulla piattaforma ogni film e serie in programma.
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Le altre novità
Nel meeting di martedì, il CEO Bob Chapek ha fornito anche altre notizie agli investitori.
La maggior parte riguarda i parchi a tema e le varie esperienze turistiche targate Disney. Disneyland, il parco della California che era stato convertito in un centro vaccini, riaprirà i cancelli entro aprile prossimo.
Si sarebbe potuto riaprire anche prima, ma ci siamo presi del tempo per richiamare circa 10,000 membri del cast e istruirli sulla sicurezza sanitaria.
Bob Chapek
Quest’anno, inoltre, sarà il 50esimo anniversario di Walt Disney World, a Orlando, Florida. Quando anche questo parco potrà riaprire, i visitatori troveranno la bella sorpresa di due nuove attrazioni.
Infine, sempre virus permettendo, in autunno riprenderanno le crociere Disney. Si potrà imbarcare un numero limitato di persone, e saranno in vigore restrizioni in grado di tutelare sia partecipanti che equipaggio.
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Letizia Somma
© Disney
Fonti: Tom’s Hardware, ClickOrlando