“Nel teatro e nel cinema, persona che ricopre ruoli di contorno.” Se aprite il vocabolario e cercate la parola “comparsa”, troverete questa definizione. Si tratta quindi di persone o personaggi che compaiono brevemente nella rappresentazione (cinematografica o teatrale che sia) e che non hanno un ruolo fondamentale nella narrazione. Molto spesso non recitano nemmeno delle battute e possono anche apparire solo per pochissimi secondi. Nei classici Disney sono presenti un’infinità di comparse.
Ma mentre alcune di loro si nascondono abilmente tra eroi senza macchia, splendide principesse e crudeli villain, ce ne sono altre che si sono conquistate con prepotenza i loro pochi secondi di apparizione; pur non interagendo con la trama, sono riuscite a mantenersi saldamente nella nostra mente, avvolte da un alone di memorabilità.
Vediamo in questo articolo la nostra top 5 di queste comparse Disney memorabili, voi le ricordate tutte?
5) Tonto (Robin Hood)
“È l’una di notte, e tutto va bene!”. Forse basterebbe questa frase (che sicuramente avrete letto con il tono di voce di Gianfranco Bellini, lo stesso di HAL in 2001: Odissea nello spazio), per descriverlo. Tonto, che è una guardia scelta dello sceriffo di Nottingham, è un avvoltoio non particolarmente acuto, come si capisce dal nome. Nella celeberrima scena infatti, non sono le una, ma bensì le tre di notte e, quando lo sceriffo gli fa notare l’errore, lui non capisce se deve aggiungere o togliere le ore. Inoltre, pochi secondi dopo, si fa fregare come un fesso e catturare da Little John, per permettere a Robin di prenderne le sembianze. Impresa ardua quella dell’eroe di imitarlo, ma con una bella ninna nanna, riesce a mettere a letto lo sceriffo e farla franca.
Precedentemente compare anche mentre prepara la forca per Fra’ Tac e, nell’occasione, non riesce in nessun modo a trattenersi dallo spifferare i dettagli della trappola per Robin Hood. Al diretto interessato tra l’altro.
4) Flash (Zootropolis)
Facciamo un bel balzo in avanti di diversi decenni, fino a pochissimi anni fa, per conoscere un’altra delle nostre speciali comparse Disney. Perché nel film Zootropolis, c’è una delle scene più esilaranti degli ultimi classici, ovvero la scena della motorizzazione, il cui protagonista è proprio il nostro bradipo Flash. Nell’emancipatissima Zootropolis infatti, ognuno può essere quello che vuole, indipendentemente dalla specie. E quindi anche dei bradipi possono lavorare in un ufficio della motorizzazione. Semplice progressismo nella lotta per i diritti? Oppure siamo al cospetto della buona vecchia satira, tanto cara a Walt Disney?
Ma la memorabilità di Flash non risiede tanto nel significato della sua presenza, quanto nella gag in cui è coinvolto. Resa ottimamente bene anche grazie alla bella interpretazione nel doppiaggio di Nicola Savino. Parole scandite ogni cinque secondi e movimenti alla moviola mettono in piena crisi la povera Judy, che è troppo nervosa per sopportarne la lentezza. Il tutto viene accentuato dal guastafeste Nick, che distrae l’impiegato con una barzelletta, rendendo l’operazione ancora più lunga. Da fare notte!
E come poteva non essere di contro un amante della velocità in auto?
Ora godetevi pure la sua risata al rallentatore! Minuto 2:50.
Potrebbe interessarti anche: Top 5 scene horror nei Classici Disney
3) Il lupo (La spada nella roccia)
Parliamo sempre di animali, che anche se non parlano, riescono ad essere sempre più memorabili. Questa volta la nostra comparsa è il povero, affamato e disgraziato lupo de La spada nella roccia. Un personaggio che calza alla perfezione alla definizione delle nostre comparse Disney. Restando sullo sfondo, si fa notare solo per i guai che combina, donando quella vena comica che tanto ci appassiona nel film.
Eppure, il predatore si limita a fare semplicemente il lavoro di lupo: cacciare, anche gli umani se necessario. Ma correre dietro a Semola e Merlino non si rivela affatto una buona idea. Nell’ordine, rischia di cadere in un precipizio, finisce nel fiume e scansa per un pelo un enorme masso. Niente da stupirsi se in cima al picco ci arriva con la lingua di fuori. Meno scontata è la sua memorabile faccia quando vede che Semola e Merlino sono tornati indietro.
Ricompare brevemente anche in seguito, soltanto per farsi umiliare anche dalla scoiattolina, che lo fa precipitare di nuovo nel fiume.
2) Il menestrello ubriaco (La bella addormentata nel bosco)
Forse in molti di voi non ricorderanno questo personaggio, che quindi, tra le comparse Disney, non si può considerare effettivamente “memorabile” nel senso stretto del termine. Tuttavia vale la pena nominarlo e, perché no, piazzarlo così in alto in classifica per il suo apporto alla scena, soprattutto se messo in relazione al fatto che non recita nemmeno una battuta.
Il menestrello è al servizio di re Uberto e viene convocato durante un brindisi tra il sovrano e il suo amico re Stefano. Presi dalla felicità per l’imminente ritorno di Aurora dopo sedici anni, i due monarchi si prestano ad un momento di pura goliardia tra vecchi amici, sollazzandosi con del buon vino. Come in tutte le occasioni del genere, presi dall’ebrezza dell’alcool, i due arrivano anche a battagliarsi con un pesce e un vassoio, salvo poi scoppiare in una grossa risata. La scena è già abbastanza esilarante di per sé, soprattutto se paragonata ai toni oscuri del resto del film. Ma l’apporto del menestrello la rende ancor più divertente.
Inizia sorseggiando un bicchiere di vino avanzato, poi arriva addirittura a versarsene un goccio nientemeno dalle mani del suo re. E già iniziano i singhiozzi. Quando poi deve compiere il suo lavoro, ovvero suonare la mandola per i sovrani, barcolla pericolosamente, fino a rompere anche una corda dello strumento. Ma la situazione degenera inesorabile e arriva addirittura a riempire la cassa della mandola con il vino, cullandosela fino a sotto il tavolo per scolarselo di nascosto. Alla fine viene scoperto dai due re mentre dorme con la testa infilata nella cassa. Non proprio un comportamento esemplare da tenere sul luogo di lavoro.
Potrebbe interessarti anche: Le 7 migliori Canzoni d’Amore Disney
Probabilmente però, il menestrello sarebbe anche potuto essere in testa alla classifica, se non fosse stato per lui…
1) Zio Reginaldo (Gli aristogatti)
Il connubio con l’alcool vince ancora e stavolta ha partorito quello che in molti considerano un maestro di vita.
Lo zio Reginaldo è un’oca inglese scampata per un pelo dalla pentola di un ristorante parigino. La ricetta prevedeva di cucinarlo nel madera e la cosa deve essere sfuggita di mano. Fuggito dal ristorante, si tiene in piedi a fatica e si ritrova senza penne posteriori. Saluta con grande gioia le sue nipoti Adelina e Guendalina, non riuscendo però a nascondere loro la sua ebrezza, anche a causa delle grosse occhiaie.
Ma non sembra proprio essere la sua brutta disavventura a metterlo a disagio, quanto piuttosto l’oltraggio di volerlo cucinare col madera. “Essendo inglese, avrei preferito con lo sherry!”, esclama lui facendo scoppiare le nipoti in grasse risate. Chiude poi la sua comparsata andandosene sorretto da Adelina e Guendalina, barcollando tanto da farle quasi cadere. Nonostante la sua brevissima apparizione di poco più di due minuti, lo zio Reginaldo riscuote sempre grandissima simpatia, non solo da parte di Romeo. Probabilmente perché rappresenta un modo di vivere spensierato e ancora lontano anni luce dal politicamente corretto.
“Beati coloro che si sbronzano tra loro!”, come dargli torto?
Questa è la nostra personale classifica delle comparse Disney più memorabili, ma ne esistono tantissime altre nascoste tra le maglie dei classici. Trovarle tutte sarebbe un ottimo pretesto per riscoprire alcuni film che non vediamo più da molto tempo.
Potrebbe interessarti anche: La lista completa dei Classici Disney
Federico Ravagli
Immagini: ©Disney