Topolino Tromba! La storia proibita dalla Disney

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“Topolino Tromba!” In effetti, i topi sono tra i mammiferi più fertili in assoluto, e anche il nostro Topolino, insospettabile con la sua voce “acuta”, deve soddisfare le proprie esigenze, come tutti. Ma aspettate un momento, cosa diamine stiamo dicendo?



Probabilmente, aprendo questo articolo, vi sarete stupiti (non a torto) per il bizzarro accostamento di Topolino al sesso, quanto di più lontano ci si possa immaginare dall’iconico personaggio a capo dello straordinario mondo Disney, amato dal pubblico infantile e non solo.
Eppure, nel febbraio del 1990, il settimanale satirico Cuore annunciava: “Bambini, è ora che sappiate la verità: TOPOLINO TROMBA!”. Il titolo provocatorio, con tanto di caratteri cubitali, urlava all’Italia il presunto fattaccio, gettando nel caos la redazione di Topolino
Ma di che storia stiamo parlando? Cosa successe realmente? Ve lo raccontiamo subito.

1 pagina cuore
La prima pagina del numero 7 del settimanale Cuore, 1990
ventenni paperoni libro

All’inizio degli anni ’90 gli autori della redazione di Topolino cercavano nuovi spunti per storie fresche e originali, che svecchiassero lo stile di quelle precedenti, che si stava fossilizzando. A confermarlo, per esempio, è il Maestro Massimo De Vita, nella nostra recente intervista in occasione del suo ritiro dalle scene. Dello stesso avviso era Massimo Marconi, sceneggiatore Disney, che decise di osare, spingendo un po’ più in là l’asticella dei temi e delle scene che potevano venire rappresentati su Topolino. Così, assieme a Giorgio Cavazzano, vide la luce Topolino in: “Ho sposato una strega”, la storia al centro dello scandalo “sessuale” in seguito investita da damnatio memoriae.

Topolino in: “Ho sposato una strega”

n 1785
La copertina di Topolino n.1785, con Paperino e Paperina abbracciati per festeggiare la festa degli innamorati

Sul numero 1785 di Topolino, dedicato alla festa di San Valentino, la prima storia è proprio una commedia romantica, Topolino in: “Ho sposato una strega”.
La vicenda inizia con un’incredibile ed esagerata sfuriata di Minni contro l’eterno fidanzato, tanto da indurlo a partire da solo in vacanza col camper preso a noleggio.

Un tempo da lupi
                                             Un Cavazzano in splendida forma

Scoppiato un tremendo temporale, Topolino decide di dare una passaggio a un povero autostoppista tutto inzuppato, che si rivelerà essere la bella Samantha. La difende, inoltre, assestando qualche poderoso cazzotto a un energumeno che l’aveva offesa apostrofandola come “strega”.

Topolino e Samantha


Ospitato presso la casa di Samantha e del padre, Topolino decide di trattenersi qualche giorno per ammirare le bellezze del luogo, naturali e… umane. I due allacciano così una relazione romantica delicata e spontanea, che cresce giorno dopo giorno, come ci viene magistralmente illustrato in questa singola tavola del maestro Cavazzano:

Topolino e Samantha 2

Topolino si sposa

Nel breve arco di un mese, i due decidono addirittura di convolare a nozze, con stupore del padre di Samantha. A ostacolarli non è tanto la rapidità con la quale la decisione è stata presa, ma una notevole qualità che la promessa sposa ha fino a quel momento taciuto a Topolino: Samantha è effettivamente una strega. Inizialmente esterrefatto, il topo però conferma la sua decisione, e la nuova sposina rinuncerà ai suoi poteri per vivere in città. Ha così inizio la seconda parte della storia, incentrata sulle gag della vita quotidiana nei novelli sposi.

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L'arrivo a Topolinia
                                              L’arrivo a Topolinia dei freschi sposi, tenetelo a mente

Ma il matrimonio non è tutto rose e fiori: Samantha comincerà presto ad abusare dei suoi poteri, anche per le motivazioni più sciocche. La vera natura di Samantha non può rimanere sopita, e la situazione diventa ingestibile. La relazione raggiunge il punto di non ritorno, e gli sposi quindi chiedono aiuto al padre della ragazza. Con un finale ricco emotivamente e agrodolce si chiude così questa magica relazione tra i due. Un amore spontaneo, atipico ma genuino, tanto da meritare un posto nella nostra Top 5 degli Amori Impossibili del fumetto Disney.

Le reazioni del pubblico

Appena uscita, in realtà, la storia passò inizialmente in sordina. Ma riportiamo di seguito alcuni passaggi dell’intervista che Massimo Marconi, autore della storia, concesse al Papersera nel 2008, concentrandoci sugli aspetti che più ci interessano:

[…] Quando la storia uscì, oltretutto con l’inversione di una pagina (fatto importante perché era un po’ più difficile capire come si svolgeva la storia), passò assolutamente sotto silenzio, e rimanemmo un po’ male, avevamo anche mandato qualche comunicato stampa…
Poi in una trasmissione radiofonica, ora non ricordo se a livello nazionale o regionale, comunque nella zona di Genova, qualcuno si era lamentato, aveva sentito parlare di questa storia, “ma come, Topolino si sposa? Fanno le cose pornografiche su Topolino…” ovviamente non aveva capito niente, non l’aveva neanche letta… […]

– Massimo Marconi al Papersera

Fu quindi, per prima, un’emittente radiofonica ligure a notare e commentare scherzosamente (e superficialmente) la storia. Rapidamente però la notizia del matrimonio di Topolino (e annessa “trombata”) comincia a diffondersi, e persino un quotidiano a tiratura nazionale, Il Secolo XIX le dedicò attenzione. Così la novità rimbalza fino al famigerato settimanale Cuore, e la situazione diventa incandescente.

TOPOLINO TROMBA!

Topolino Tromba, Cuore
                                                         CUORE, Anno 2, Numero 7 – 19 Febbraio 1990, immagine da labibliotecachevorrei.it

CUORE era un settimanale satirico gratuito diretto da Michele Serra, allegato all’epoca (1990) all’Unità. La rivista quindi, subodorando lo scandalo della notizia e il clamore che ne avrebbe seguito, confeziona un articolo ad hoc, dai toni volutamente sarcastici ed esagerati. La ciliegina sulla torta è la decontestualizzazione della scena dell’arrivo dei novelli sposi a casa di Topolino, nel momento in cui si svestono per indossare abiti più comodi. L’atteggiamento “inequivocabile” vorrebbe far intendere un attimo di intimità post-coito, con l’ammiccante scambio di battute tra gli innamorati e un viziosissimo levare di scarpe da parte di Topolino.

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Topolino e Samantha 2
“[…]io mi ero anche spinto un po’ di più in alcune scene, che comunque Cavazzano di sua iniziativa aveva abbassato di tono: li avevo messi anche nel letto più vicini che parlavano… meno male![…] Massimo Marconi”. Sopra, probabilmente, la scena in questione, post-modifica.

Tra i vari passaggi del buffonesco articolo, la solidarietà di Topo Gigio, il coming-out di Pippo e la confessione di Orazio e Clarabella di darci anche loro dentro “come bestie”. Malgrado ciò, praticamente nessuno si prese la briga di leggere la storia e di verificarne il contenuto effettivo. Era ormai passata più una settimana dalla pubblicazione del numero 1785 di Topolino, e Topolino in: “Ho sposato una strega” non era più facilmente reperibile.

L’ira della Disney americana

La proposta di matrimonio
Nonostante la damnatio memoriae, il numero 1785 originale di Topolino può essere acquistato con facilità su internet o nei mercatini, a pochi euro

Dalla padella si passa alla brace quando la notizia del “Topolino Tromba!” arriva fino in America, alla sede centrale Disney. Questa pretende che le venga inviata la storia tradotta dalla Walt Disney Italia e una volta letta, irritata, blocca tutto. Venne proibita così la riproduzione della storia, le tavole originali bruciate (o comunque, irrecuperabili) e le pellicole del numero distrutte. La storia non venne mai più ristampata. Per recuperare le altre storie del numero 1785 probabilmente si dovettero scansionare direttamente dalle copie già stampate. Topolino in: “Ho sposato una strega” fu, nei fatti, ripudiata e colpita da damnatio memoriae.

[…] le tavole credo che siano state bruciate o distrutte, o nascoste da qualcuno… e furono distrutte anche le pellicole, non solo della storia, ma di tutto quel numero di Topolino, e quindi anche storie che non c’entravano niente ci sono andate di mezzo… […] – Massimo Marconi al Papersera

Si dice addirittura che il direttore di Topolino dell’epoca, Gaudenzio Capelli, rischiò il posto di lavoro, in quanto fu costretto a presentare le dimissioni (sicuramente, nel caso, respinte).

Tutto chiaro, ma quindi? Topolino Tromba?

No, ovviamente. La storia è famosa non tanto per il tradimento di Minni, con cui il topo aveva rotto all’inizio, quanto per il matrimonio dello stesso con Samantha, che nella mente dei più comportava necessariamente una consumazione durante la prima notte di nozze. A tal fine, per sollecitare l’immaginazione dei più pruriginosi, si decontestualizzò una vignetta della storia suddetta, che vi abbiamo indicato poco sopra (“Il mio ciccino è pentito di quello che fatto?”). Ma perché tutto questo rumore, cosa ha di male questa storia?

topolino in ho sposato una strega
“Io avevo da tempo l’idea di fare una storia che prevedeva di far innamorare Topolino, logicamente non di Minni, e poi riportare tutto com’era prima. Solo che far innamorare era facile, ma poi bisognava rimettere le cose al loro posto, e ne parlai anche con Capelli che era d’accordissimo.” Massimo Marconi al Papersera

Perché Topolino in: “Ho sposato una strega” è una storia atipica

Topolino in: “Ho sposato una strega” è ispirata chiaramente al film omonimo del 1942, Ho sposato una strega di René Clair. Malgrado ciò, più che una parodia, sarebbe più corretto parlare di adattamento. I protagonisti (Topolino, Minni e gli altri), invece di essere degli alter-ego dei beniamini di casa Disney (come di solito accade con le parodie di storie famose) sono effettivamente i personaggi classici che tutti conosciamo nella Topolinia canonica, alle prese con situazioni e temi però leggermente fuori dalle righe (in questo caso, un matrimonio). Il Topolino protagonista della storia è un po’ più spigliato e impulsivo rispetto a quello della tradizione italiana a cui siamo abituati, e in generale anche gli altri (Minni per esempio) presentano una caratterizzazione parzialmente diversa rispetto alla solita (qualcuno direbbe OOC). Tutto questo, più il fatto che Topolino si dimentichi rapidamente della fidanzata storica, per cadere tra le braccia della nuova fiamma e addirittura sposarla ci fa capire che non siamo di fronte a una storia convenzionale, ma a qualcosa di diverso, e contribuì a generare lo “scandalo”.

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Ho sposato una strega
Samantha è graficamente ispirata alla protagonista del film Ho sposato una strega, in particolare l’acconciatura. Invece il nome, come il magico schiocco di dita, sono un omaggio alla Samantha della celebre sitcom americana Vita da Strega

Una sfortunata serie di eventi

Marconi e Cavazzano crearono una storia che cercò di osare, dando una caratterizzazione (parzialmente) differente a Topolino e i suoi amici, sperimentando e battendo strade poco esplorate. Purtroppo il tentativo fu un fallimento, e l’interpretazione rimase rigidamente ortodossa, tarpando le ali a nuovi sviluppi di cui Topolino avrebbe (con attenzione) molto probabilmente bisogno, ammettendo storie (anche solo stand alone) che avrebbero potuto raccontarci qualcosa di diverso, di fresco.
Ritengo Topolino in: “Ho sposato una strega” una storia ingiustamente bistrattata, che non meritava il trattamento a cui è stata sottoposta. Stiamo parlando comunque di una bella opera, che effettivamente si allontana poco dai canoni tradizionali, per raccontarci una gradevole storia romantica. Il ritmo è incalzante, le gag divertenti e i disegni stupendi, grazie a un ispirato Giorgio Cavazzano. Persino la protagonista non può che risultare simpatica al lettore, nella sua giovane ingenuità e birboneria. Ma il punto forte della storia rimangono i toccanti e delicati momenti che vedono i due protagonisti avvicinarsi per poi lasciarsi per sempre…
Il giudizio, comunque, va lasciato ai pochi lettori che hanno avuto la fortuna di poter leggere questa avventura, “cancellata” dalla storia.

Scene Finali di Topolino in: Ho Sposato una Strega

Antonio Glide Manno

Grazie a Marta Leonardi per l’immagine in evidenza

Fonti: La Stampa, INDUCKS, Papersera, Iltafano, Paperpedia, Labibliotecachevorrei, AFnews, Wired

Copyright©: Disney- CUORE- labibliotecachevorrei.it

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