Mina e Celentano sono i nuovi protagonisti delle nostre indagini sulle domande esistenziali che ruotano attorno la passione che ci accomuna. Spesso e volentieri, infatti, anche nella nostra community, torna in auge una discussione sul disco omonimo pubblicato dai due artisti italiani, nel quale li vediamo paperizzati. Chi c’è dietro questi disegni? È un autore Disney? C’è lo zampino della stessa filiale italiana della Walt Disney Company? Scopriamolo.
Quale sono le informazioni contenuto nell’album Mina Celentano?
Andiamo subito alla fonte, cioè il disco. Mina Celentano è un album in studio pubblicato il 14 maggio 1998 e contiene ben 10 tracce incentrate sull’amore (Acqua e Sale; Brivido Felino; Io non volevo; Specchi riflessi; Dolce Fuoco dell’amore; Che t’aggia dì; Io ho te; Dolly; Sempre sempre sempre; Messaggio d’amore).
Oltre alla copertina, notiamo che tra le pagine del libretto del compact disc ci sono le caricature di Mina e Celentano, protagoniste persino di una mini-storia grazie alla quale ne scopriamo i nomi: Molly ‘Pennutella’ e Destino Solitario.
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I due cantanti, oltre a essere disegnati, saranno poi animati nel videoclip ufficiale del brano Che t’aggia dì.
Continuando a sfogliare il libricino, scopriamo il nome che sta dietro a queste illustrazioni: Gianni Ronco. È lui, infatti, la mano dietro le caricature del disco Mina Celentano. Un altro dettaglio che abbiamo notato, poi, è l’assenza di qualsiasi riferimento a The Walt Disney Company. Insomma, i paperi di Mina e Celentano sono Disney? No, sono di Gianni Ronco.
Chi è Gianni Ronco?
La nostra ricerca non finisce qui, in quanto ci sono altre curiosità a cui abbiamo voluto dare risposta. Come, ad esempio, la biografia di Gianni Ronco.
Su icbsa.it, veniamo a sapere che l’artista è nato nel 1950, ha frequentato il liceo artistico Beato Angelico di Milano e ha iniziato a lavorare come grafico presso diversi studi e case editrici. La svolta artistica arriva dopo l’incontro con Luciano Tallarini, art-director di fiducia di Mina, che gli permetterà di creare un rapporto artistico granitico con la Tigre di Cremona, vivo ancora oggi.
Inoltre, l’illustratore non si occuperà solo di creare opere per le copertine dei dischi, ma alternerà la propria produzione tra “disegni realizzati per riviste nazionali e internazionali, quali Playboy o Salve, ai libri dedicati all’infanzia, ai gialli, agli horror” (ritamadaro.it). Per esempio, ha curato una edizione illustrata del Pinocchio di Carlo Collodi.
Mina e Celentano sono apparsi su Topolino libretto?
Torniamo, però, a ciò che ci riguarda direttamente. Mina e Celentano sono stati protagonisti su Topolino Magazine? La risposta è sì.
Per il Molleggiato dobbiamo addirittura tornare indietro al 4 ottobre 1987, quando viene pubblicato senza caricature sulla copertina del numero 1662 in compagnia di Topolino, Paperino, Zio Paperone e Pippo.
Come mai Celentano si trova lì? Semplice, la redazione lo intervistò in occasione della partenza di un suo show, Fantastico, previsto su Rai 1 dall’ottobre dello stesso anno fino al 6 gennaio 1988.
Per quanto riguarda Mina, invece, il salto all’indietro non è così impegnativo. L’11 dicembre 2013, infatti, Mina si prese non solo la copertina del settimanale n. 3029, ma fu anche protagonista della storia Paperino, Paperica e il Natale in sordina. Come capita sovente per gli artisti di una certa fama, anche Mina fu paperizzata in Mina Uack da Giorgio Cavazzano.
Angelo Andrea Vegliante
Immagini: © Disney – Panini Comics (nel caso di Topolino Magazine) | Gianni Ronco (nel caso di produzioni legate a Mina e Celentano)