I viaggi nel tempo di PK sono possibili?

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Dare un’occhiata al futuro. Poter vedere con i propri occhi il passato. Rimediare ai propri errori… chi di noi non ha mai desiderato, almeno una volta, una di queste cose? Sarà probabilmente per questo che i viaggi nel tempo sono da sempre grandi protagonisti di molte opere fantascientifiche, a cominciare da La macchina del tempo del leggendario H.G. Wells, continuando con il memorabile Ritorno al futuro al cinema e un’infinità di altre realizzazioni.

Ovviamente non poteva esimersi dal trattare l’argomento nemmeno la nostra saga fantascientifica preferita: PK. Sono molte infatti le storie in cui il supereroe di Paperopoli si è imbattuto in pirati temporali, poliziotti del tempo, o semplicemente ha viaggiato da un’epoca a un’altra. In questo articolo andremo ad analizzare alcuni dei momenti in cui il papero mascherato è stato invischiato nei viaggi nel tempo, e proveremo a dare una spiegazione (fanta)scientifica alle vicende. Se infatti, ad oggi, spostarsi da un’epoca a un’altra è pura fantasia, esistono molte teorie scientifiche che provano a ipotizzare l’esistenza di questi viaggi, magari, perché no, con l’obiettivo di renderli possibili un giorno.

ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SU ALCUNI NUMERI DI PKNA!

Se non volete rovinarvi la sorpresa, recuperate le storie prima di proseguire la lettura.
Ne sarà valsa la pena!

Vento tachionico

Il viaggio nel tempo viene affrontato già nel secondo volume di PKNA, il numero 0/2: Il vento del tempo. Qui Paperinik incontra per la prima volta colui che si rivelerà uno dei suoi peggiori nemici (ma a volte anche alleato): il Razziatore.
Cronopirata proveniente dal XXIII secolo, il Razziatore viaggia in lungo e in largo per tutto lo spazio-tempo in cerca dei più preziosi tesori della storia. In questa occasione intende costruire una cronovela, ovvero un marchingegno speciale che gli permetterebbe di spostare la Terra su un diverso percorso probabilistico, modificando il futuro in uno a lui più congeniale.
In pratica si tratta di spostare la Terra in un universo alternativo, ma ovviamente il papero mascherato e Lyla riusciranno a sventare i suoi loschi piani.

Viaggi nel tempo PK: funzionamento cronovela
Lyla spiega il funzionamento di una cronovela

Ma come funzionano i poteri del Razziatore? Come afferma Lyla, ogni suo spostamento sfrutta un vento di speciali particelle: i tachioni. Benché mai scoperte, tali particelle sono state realmente teorizzate come più veloci della luce, e quindi aventi massa immaginaria (cioè con quadrato uguale a -1), e proprio in virtù di queste caratteristiche il tempo che impiegherebbero a percorrere uno spazio sarebbe negativo. Quindi può essere “verosimile” che il Razziatore usi i tachioni per riavvolgere il tempo all’indietro e mandare all’aria il piano di PK.
Ma, come vedremo anche più avanti, i viaggi temporali teorizzati prevedono un vero e proprio spostamento del crononauta a un momento precedente, piuttosto che un riavvolgimento del tempo. Ciò porterebbe all’esistenza di due Razziatori nello stesso tempo, cosa che accade anche in una particolare scena di questa storia, ma non nella fase cruciale. Escamotage letterario? Probabile.

Paperopoli distopica 

Nel numero 3 di PKNA, Il giorno del sole freddo, vediamo Paperinik allearsi stavolta con il Razziatore per fermare un esperimento di fusione nucleare, che porterebbe ovviamente alla distruzione dell’intera Paperopoli. Qui i viaggi nel tempo sono un aspetto secondario: piuttosto viene approfondito il concetto di futuro distopico, un futuro in rovina immaginario ma possibile. Nella storia il Razziatore rivela a Paperinik l’infausto destino della città che tutti nel XXIII secolo conoscono, compresi Lyla e la Tempolizia, e che hanno nascosto al papero mascherato in modo da non alterare il continuum spazio-temporale. Ovviamente Paperinik non può permettere che ciò accada, come il pirata temporale non può non avere un secondo fine per cui allearsi con il suo nemico. Alla fine tutto si conclude per il meglio e la Tempolizia arresta il Razziatore. Ma secondo le teorie reali sarebbe possibile evitare un evento così catastrofico?

Viaggi nel tempo PK: Paperopoli distrutta
Il fallimento dell’esperimento porterà alla distruzione di Paperopoli

Quello che si crea nella realtà di Paperinik è chiamato “paradosso di coerenza”. Se infatti la distruzione di Paperopoli viene sventata nel XX secolo, come può il Razziatore che proviene dal XXIII secolo conoscere quell’evento e riferirlo a Paperinik, se non è mai avvenuto? C’è da sottolineare come i paradossi siano la parte più affascinante dei viaggi nel tempo, per cui non si ha né la necessità né la volontà di spiegarli. Anzi! Tuttavia esistono molte teorie in grado di superare questo paradosso: una su tutte è la teoria del multiverso, o degli universi paralleli. Ogni azione svolta nel passato genererà solo un altro universo, dal quale poi sarà impossibile muoversi nuovamente con un semplice viaggio nel futuro. Il Razziatore, quindi, non potrà mai più tornare alla sua realtà dove Paperopoli è distrutta, ma solo a un futuro in cui è sempre rimasta in piedi.

Un alleato nei secoli

Ma il più interessante dei paradossi affrontati nella saga di PKNA è probabilmente quello descritto in Ritratto dell’eroe da giovane (vi rimandiamo a una nostra accuratissima recensione). In questo numero, Paperinik viene portato nel XXIII secolo per affrontare una nuova specie di evroniani, i quali però alla fine si rivelano essere finti. Sono infatti solo un’invenzione del regista Ducklas Styvesant, che ha deciso di portare l’eroe mascherato nel futuro per fargli interpretare sé stesso nell’ultimo episodio di una serie a lui dedicata. Ma nessuno poteva sapere che, tra molti evroniani falsi, ve ne fosse uno autentico rimasto per secoli ad attendere il ritorno di PK: Grrodon. Quando si ritrova faccia a faccia con l’alieno, Paperinik riesce a difendersi grazie a un’arma speciale regalatagli dal misterioso magnate Odin Eidolon, e una volta tornato nel suo tempo l’eroe mascherato lascia che Uno la esamini. Ma non sa che ha appena avviato un paradosso temporale.

Viaggi nel tempo PK: L'arma segreta di Eidolon
Paperinik usa l’arma speciale di Odin Eidolon

Odin Eidolon non è infatti che Uno stesso, trasferitosi in un androide per poter uscire dalla Ducklair Tower. Ed è stato proprio nel momento in cui PK gli ha consegnato l’arma portata dal futuro che Uno ha potuto iniziare a svilupparla per potergliela consegnare ben trecento anni dopo. Questo è un cosiddetto paradosso di conoscenza, la dinamica per cui un artista o un inventore riceve l’ispirazione per le sue realizzazioni proprio da una sua opera futura.
Nel caso particolare di PK, questo paradosso può essere superato dal principio di autoconsistenza di Novikov. Secondo questo principio, sarebbe impossibile modificare gli eventi dopo un viaggio nel passato: al massimo se ne può essere la causa. Questo è il caso di PK, il cui ritorno al presente è stato proprio la causa dell’invenzione dell’arma speciale che lo salverà nel futuro.

Tempo al tempo

Infine, facciamo un doveroso accenno a una delle più strazianti storie di PKNA: Tempo al tempo.
Qui Paperinik, nel futuro, deve distruggere l’Organizzazione del Razziatore, mentre un fenomeno noto come microcontrazione rende impossibili tutti i viaggi nel tempo. Alla fine PK riesce a tornare nel XX secolo, ma deve separarsi per sempre (anche se poi non andrà proprio così) dall’amica Lyla.
Ma è davvero plausibile un fenomeno come la microcontrazione? Difficile dirlo poiché tuttora non si hanno certezze, fatto sta che non esistono teorie concrete che possano prevedere qualcosa del genere. D’altronde il viaggio nel tempo è uno spostamento in un sistema a quattro dimensioni: sarebbe come se qualcuno ci impedisse di muoverci nel nostro spazio a tre dimensioni. Perciò è molto probabile che questa sia semplicemente un’ottima e originalissima idea per sviluppare una delle più belle storie mai realizzate per la saga di PK.

Viaggi nel tempo PK: L'addio a Lyla
L’addio di Lyla

Abbiamo quindi appurato come la maggior parte delle dinamiche dei viaggi nel tempo non sia semplicemente il frutto della fantasia degli autori, ma si basi su teorie più o meno consolidate. Ora come ora nulla del genere è possibile, ma chissà… magari in un futuro lontano qualcuno avrà già inventato il viaggio nel tempo, e forse qualche esploratore dal futuro è già qui tra noi.

Federico Ravagli

Immagini © Panini Comics – Disney

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