5 cammeo di Topolino che potrebbero esservi sfuggiti

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Cammeo di Topolino

Sappiamo tutti quanto famoso ed importante sia Topolino, in quanto vera e propria icona facente parte della cultura popolare. E, a onor del vero, in molte occasioni è stato celebrato dagli autori di varie opere, anche prodotte dalla stessa Disney, con semplici apparizioni, alias cammeo. Il termine è usato per indicare i momenti in cui in un film un personaggio fa la sua comparsa “mordi e fuggi”. Oggi vi porto alla scoperta di alcuni di questi preziosi flash del nostro amato Topo.

1. Topolino diviene orologio

Ho individuato un paio di casi in cui Topolino è stato “orologizzato”. La prima comparsa come orologio è in Le avventure di Bianca e Bernie, film del 1977. I due topi protagonisti fanno parte di un’organizzazione, la Rescue Aid Society, che si impegna ad aiutare i bisognosi di tutto il mondo. Ed è proprio durante una riunione di tutti i membri che, sul muro, si intravede qualcosa…

Cammeo Topolino

In Oliver & Company, uscito nelle sale italiane nel 1989, abbiamo tra i vari personaggi Fagin, l’umano dal quale il gatto Oliver è accolto assieme ad una banda di cani. Nonostante la sua estrema povertà, il senzatetto si prende amorevolmente cura dei suoi amici animali, e possiede una collezione di orologi da polso: ne ha ben quattro, tutti portati sul polso sinistro. Uno è proprio questo:

Cammeo Topolino

Una curiosità su questi orologi: sono esistiti davvero, e alle spalle hanno una storia interessante. Nel 1933 un’azienda di orologi avente sede nel Connecticut, la Ingersoll, produsse proprio un modello simile, con le braccia di Topolino usate come lancette. Il costo era irrisorio, giusto una manciata di dollari, e il successo fu talmente grande da salvare l’azienda dal fallimento imminente. Lo stesso orologio viene citato dallo scrittore Dan Brown, che lo fa indossare a Robert Langdon, protagonista dei suoi libri. Nel film tratto da Angeli e demoni, il protagonista Tom Hanks è in linea con il libro, e indossa uno di questi segnatempo.

Cammeo Topolino orologio
Tom Hanks veste i panni di Robert Langdon, orologio incluso.

Un’altra occasione (e forse la prima in cui un oggetto raffigurante Topolino sia stato considerato un’icona della cultura americana) in cui questo orologio viene citato è nel libro La svastica sul sole. Scritto da Philip Dick negli anni ’60, è ambientato in un ipotetico secondo Dopoguerra dove i nazisti non sono mai stati sconfitti. Qui il protagonista giapponese, Tagomi, regala l’orpello ad un imprenditore svedese. In quel mondo distopico tutto ciò che c’è di americano è considerato oggetto di collezionismo: il signor Tagomi afferma che dell’orologio in questione, creato nel 1938, è rimasta appena una decina di esemplari. Per fortuna, la storia si è sviluppata diversamente.

2. Topolino cartellone pubblicitario

Un’altra veste in cui possiamo trovare il Topo è su un cartellone pubblicitario, nel film Ralph spaccatutto. L’ambientazione è un mondo videoludico, e i protagonisti sono i personaggi di vari videogames. Il proprietario della sala giochi Arcade si chiama Stan Litwak, e si occupa di controllare se le console funzionino o meno. Ed è proprio nei pressi di Arcade che il cammeo di Topolino appare, quasi di sfuggita,  su un cartellone giallo:

Cammeo Topolino

3. Topolino e il nascondino

In Frozen – Il regno di ghiaccio abbiamo Anna e Kristoff, due dei protagonisti del film, e un emporio. Si può proprio dire che galeotto fu l’emporio, perché i due futuri innamorati si incontrano qui, mentre sono alla ricerca di rifornimenti e vestiario adatti al gelido inverno. E nel bel mezzo della merce si nasconde il Topo in pantaloncini. Ora vi mostrerò il frame interessato, e voi dovrete riuscire ad individuarlo. Pronti?

Cammeo Topolino
Anna nell’emporio La Querciola Vagabonda.

Ci siete riusciti? Se la risposta è negativa, vi aiuto io. Tra le varie cianfrusaglie – occhio all’immagine – si trovano varie scaffalature piene zeppe di oggetti. Subito accanto ad Anna vi è uno scaffale, e alla sua destra, all’altezza della gonna, si nota qualcosa, nascosto tra soprammobili non bene identificabili. Topolino si può intravedere tra quelle scatole color mattone e le due palline bianche, che a primo impatto somigliano agli occhi di una lumaca. Il nostro amico s’è nascosto bene, questa volta.

4. Cammeo sottomarino

Un altro cammeo è presente ne La Sirenetta, meraviglioso film, tra i cui personaggi principali abbiamo Tritone. Il re dei mari, nonché padre della bella Ariel, all’inizio del lungometraggio fa la sua entrata trionfale a bordo di una conchiglia, trainata da delfini. La folla a corte è tanta, talmente tanta che solamente fermando la riproduzione nel punto esatto si può cogliere non uno, non due, ma ben tre cammeo:

Cammeo Topolino

La chioma fluente di Tritone ci può aiutare ad individuare ciò che cerchiamo: punta come una freccia Pippo, Paperino e Topolino, che sono presenti in mezzo al popolo del mare.

5. A braccetto con Pippo

Una tra le amicizie più consolidate del mondo Disney è quella tra Topolino e Pippo. Pertanto era impossibile non ricordarlo, seppur brevemente, in In viaggio con Pippo, il film che ha per protagonisti Max e Pippo e li vede on the road, tra musica, amore e problemi adolescenziali. Mentre padre e figlio sfrecciano in autostrada, cantando Se lo stress, si notano a bordo della carreggiata Topolino e Paperino: l’uno partecipa alla canzone con una battuta, l’altro è costretto a fare il mulo da soma con i bagagli, nella speranza che qualcuno carichi i due autostoppisti.

Cammeo Topolino
Cammeo di Topolino e Paperino nei panni di due autostoppisti.

Bonus: i tre cerchi dominano il mondo

Uno dei cammeo più frequenti inseriti all’interno dei vari film d’animazione è quello composto dalla silhouette del viso e delle orecchie di Topolino. Tre cerchi che sono comparsi davvero in tantissime occasioni. Vi presentiamo alcune scelte fra le più curiose. Vi sfido a cercare altre apparizioni simili nei film Disney, vedrete che sono veramente tantissime! In particolare, vi invito a rivedere Biancaneve e i sette nani. Primo lungometraggio della Disney (1937), si può indicare come la prima volta in cui i tre cerchi apparvero come cammeo sul grande schermo.

In Lilo & Stitch, tra un “Aloha!” e un “Ohana significa famiglia”, abbiamo un carretto ortofrutta del mercato carico di meloni verdi che, guarda caso, sono un po’ troppo tondeggianti:

Cammeo Topolino

Stessa storia si ripete con Hercules, che, impegnato a tenersi aggrappato ad una corda, non si accorge di essere sovrastato da alcuni ingranaggi particolari:

Hercules Cammeo Topolino

Il seguente è il mio preferito, in quanto l’ho notato sin dalla prima visione, “anta” anni fa. Speriamo che la povera Cenerentola sia stata alleviata nel suo duro lavoro da Topolino, che sotto forma di bolle di sapone fa da cornice alla celebre canzone “Canta Usignol!” (QUI il link per ascoltarla):

Cenerentola cammeo Topolino

Sono proprio tante le occasioni in cui Topolino è stato inserito da ideatori e disegnatori all’interno di opere celebri prodotte da Disney, che riconosce quanto essa gli debba, continuando ad omaggiarlo con cammeo dopo tanti anni. E ciò dà ragione alla famosa frase di Walt Disney:

Tutto ebbe inizio con un topo.

Spero di avervi fatto conoscere qualche curioso cammeo, e sappiate che non finisce qui… 

Anto

Immagini © The Walt Disney company

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