Dentoni e tamarindo
Sono una disagiata. Spesso non so quale sia il mio posto nel mondo, spesso mi sento inadatta al contesto che mi circonda. E nell’universo del fumetto Disney c’è un personaggio per cui provo l’empatia più totale, in cui mi identifico, che mi capisce, mi consola e mi rappresenta. Non perché io indossi camicione a quadri, non ho sopracciglia incolte (non sempre, dai) e non bevo tamarindo. È Bum Bum Ghigno, l’eroe del disagio moderno, il portabandiera di tutto ciò che non bisognerebbe mai fare: “con Bum Bum tutto si esaspera fino a raggiungere il paradosso surreale” dice Corrado Mastantuono, il suo creatore. Ma allora dov’è la differenza con Paperoga? Ecco, mentre Paperoga è puro caos, nonsense, Bum Bum è inadeguatezza, è disagio, è la macchia sul vestito della festa, la rucola incastrata tra i denti. Il disagio, insomma: chiaro, no?
Bum Bum Ghigno esce dalla matita di Mastantuono senza un progetto preciso, sostanzialmente per caso, e proprio questo “per caso” è diventato il suo marchio di fabbrica.
Quindi perché ci piace così tanto? Qui c’è la mia personalissima lista stilata in anni di letture del Topo e rinfrescata or ora grazie alla Bum Bum Extra Edition gentilmente donatami di recente (e di cui Federico Santini ci aveva già diffusamente parlato qui):
Perché ci piace così tanto?
- Perché è sinceramente sgradevole, non ha nessuno di quei difetti teneri che in fondo in fondo si fanno amare, è ruvido, meschino e a tratti decisamente antipatico. Non a caso nasce come personaggio “cattivo”?.
- Perché non ha la più pallida idea del perché si trovi dov’è, né tantomeno sa in che direzione stia andando la sua vita. Eppure va. Come il bombo (sì, non è il calabrone) che non sa di non poter volare eppure vola lo stesso, il nostro dentone è inadatto alla vita ma ci prova ugualmente con tutte le sue forze. E questo ha un non so che di epico.
- Perché è fondamentalmente scorretto, immodesto, iracondo e immensamente orgoglioso
- Perché soffre dei suoi bravi complessi di inferiorità, come chi ha parenti/amici/cugini fascinosi o di successo. Il corrispettivo Gastoniano si chiama Mary Jane, ed è la cugina di Bum Bum. È bionda, bella, alta e oltremodo attraente. (Come se ci fosse bisogno di ulteriori complessi, n.d.r.)
- Perché non sa prendere decisioni e, quando lo fa, prende la decisione sbagliata. Anche e soprattutto in campo sentimentale. Tutti abbiamo una Marlene. Tutti abbiamo una metà della mela con cui sembrava funzionare e che però abbiamo lasciato senza apparente motivo. Ci manca? Quando mangiamo la minestra, no.
? Il Bum Bum degli esordi è molto diverso dal personaggio che i più conoscono. Nonostante un inizio all’insegna di una decisa antipatia, presto il nostro eroe lega con il duo Paperino-Archimede, e Paperopoli vede nascere così un improbabile trio.
Marta Leonardi
Immagini © Disney – Panini Comics